Tendicatena Honda 400 Four
Inviato: mar nov 27, 2007 9:07 am
Ieri sera uno dei Mostri Sacri della meccanica fine sulle Four il grande Nannibegood da Cosenza mi ha telefonato dicendomi che considerato il freddo si era apprestato a fare un "interventino" sulla 400.... purtroppo è un problema ricorrente che a suo tempo ho dovuto risolvere sul mezzo di un noto e temutissimo collaudatore di Honda tale Prince da Mediolanum.
Si tratta della rottura della vite dovuta ad un errato serraggio che blocca il meccanismo interno al motore che esercita la giusta pressione nella tenditore della catena di distribuzione.
nella foto sopra vediamo quello che resta della vite incriminata, cioe la parte filettata rimasta nel suo alloggio che ovviamente continua a bloccare il meccanismo, notare che era stato fatto da "ignoti " un tentativo di rimozione del pezzo forandolo e tentando l'estrazione con un maschio sinistro conclusasi con la rottura di tale maschio nel foro, e complicando ulteriormente la riparazione.
Che considerato la difficoltà e il dubbio risultato di riuscita quasi sempre si conclude con lo smontaggio totale del motore.
Precisando che, per rispondere al Nanni non è necessario l'apertura della parte termica, cioè lo smontaggio della testa e del blocco cilindri
Lo stesso pezzo visto dall'alto dove si vede il foro superiore che altro non è che il foro di lavorazione dal quale chi interviene maldestramente in maniera poco ortodossa e furbescamente aumenta ulteriormente la pressione delle molle spingendo e bloccando il pistoncino in maniera che la distribuzione diventi più silenziosa (diffidate quindi di un motore troppo silenzioso) ma pregiudicando la durata del pattino tenditore che deve esercitare la giusta pressione solamente con quella che gli viene data dalle due molle tarate dal costruttore
Vista del semicarter capovolto dove si vede il pistoncino ancora bloccato nel suo alloggio con la relativa molla la seconda molla è coassiale alla prima ma di diametro più piccolo all'interno
Altri particolari
nella foto sopra si vede anche l'archetto che va ad esercitare la pressione sul pattino tendicatena.
Il metodo meno distruttivo per togliere la famigerata vite si ricorre all'Elettroerosione a tuffo, il carter piazzato sulla macchina
La vite con precisione al decimo di mm viene corrosa elettricamente
Il carter come nuovo
I componenti smontati da notare il particolare a sinistra, quello che resta della vite
Si tratta della rottura della vite dovuta ad un errato serraggio che blocca il meccanismo interno al motore che esercita la giusta pressione nella tenditore della catena di distribuzione.
nella foto sopra vediamo quello che resta della vite incriminata, cioe la parte filettata rimasta nel suo alloggio che ovviamente continua a bloccare il meccanismo, notare che era stato fatto da "ignoti " un tentativo di rimozione del pezzo forandolo e tentando l'estrazione con un maschio sinistro conclusasi con la rottura di tale maschio nel foro, e complicando ulteriormente la riparazione.
Che considerato la difficoltà e il dubbio risultato di riuscita quasi sempre si conclude con lo smontaggio totale del motore.
Precisando che, per rispondere al Nanni non è necessario l'apertura della parte termica, cioè lo smontaggio della testa e del blocco cilindri
Lo stesso pezzo visto dall'alto dove si vede il foro superiore che altro non è che il foro di lavorazione dal quale chi interviene maldestramente in maniera poco ortodossa e furbescamente aumenta ulteriormente la pressione delle molle spingendo e bloccando il pistoncino in maniera che la distribuzione diventi più silenziosa (diffidate quindi di un motore troppo silenzioso) ma pregiudicando la durata del pattino tenditore che deve esercitare la giusta pressione solamente con quella che gli viene data dalle due molle tarate dal costruttore
Vista del semicarter capovolto dove si vede il pistoncino ancora bloccato nel suo alloggio con la relativa molla la seconda molla è coassiale alla prima ma di diametro più piccolo all'interno
Altri particolari
nella foto sopra si vede anche l'archetto che va ad esercitare la pressione sul pattino tendicatena.
Il metodo meno distruttivo per togliere la famigerata vite si ricorre all'Elettroerosione a tuffo, il carter piazzato sulla macchina
La vite con precisione al decimo di mm viene corrosa elettricamente
Il carter come nuovo
I componenti smontati da notare il particolare a sinistra, quello che resta della vite