Dopo "tribolazioni" varie e notti insonni per circa un anno, ad agosto riesco finalmente anzi riusciamo, perchè in questa grande impresa vi è anche il mio grandissimo babbo a varare il Settebello. E finqui tutto bene.
Allora si decide di fare la nostra entrata in "società" ad un raduno che si svolge a MALLARE paese dell' entroterra di Savona. Il giro è di circa 20 KM e il morini diciamo che fa la sua parte, senonchè al ritorno noto un calo se così si può dire di "sprint" la moto borbotta cala la potenza ecc ecc.
Alla sera arrivato a casa,(la moto era stata portata al raduno sul furgone) in garage provo a riaccenderla ed ecco la sorpresa: NON PARTE PIU anzi da i classici sintomi del fuori fase. Guarda riguarda scopro che si è mosso l'ingranaggio a campana conica inserito sull' albero motore, rimetto a posto la fase richiudo tutto provo e due pedalate parte!!! Evviva non era: mi dico così grave. Se non dopo 50 chilometri sono dinuovo a piedi rismonto rifaso ma stavolta pulisco e sgrasso il cono e albero con alcool.VA bene MA IERI SONO DI NUOVO A PIEDI. AIUTATEMI SE NO STAVOLTA LA TAGLIO IN DUE CON IL CANNELLO!!!!! Come la posso risolvere? Ma il grano che dovrebbe esserci sull albero motore e li non c'è mai stato potrebbe aiutarmi? O no. GRAZIE E Ciao a tutti
Sfasatura Settebello per causa; mancata tenuta conicità
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